Prosegue nel periodo delle festività l’offerta culturale dei Musei Civici di Cagliari, che osserveranno il turno di chiusura esclusivamente nelle giornate del 25 dicembre e del primo gennaio. Negli altri giorni il Palazzo di Città, il Museo Cardu e la Galleria comunale d’Arte seguiranno il consueto orario, con le mostre visitabili dal martedì alla domenica dalle 10 alle 18.
“Antonio Ligabue. La grande mostra” è l’esposizione in corso a Palazzo di Città: prodotto e organizzata dal Comune di Cagliari–assessorato alla Cultura, spettacolo e turismo e dai Musei Civici di Cagliari, con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna e della Fondazione di Sardegna, in collaborazione con Arthemisia, curata da Francesco Negri e Francesca Villanti, il progetto restituisce un’immagine completa di Ligabue attraverso una selezione di 60 capolavori, tra oli e disegni, che narrano in modo cronologico l’evoluzione di un linguaggio artistico unico, capace di trasformare la sofferenza in bellezza. Prenotazioni al numero 070-6776482 o via email all’indirizzo [email protected]
Al Museo Cardu, oltre alla collezione permanente, viene esposta al pubblico per la prima volta una preziosa collezione di teiere e tazze cinesi, custodita nei depositi comunali e ora proposta nell’ambito di un piano di valorizzazione delle importanti collezioni civiche iniziato lo scorso anno con la mostra “Memoria e visioni: l’arte in Sardegna nelle collezioni civiche” ospitata al Palazzo di città. Tutti i pezzi esposti risalgono alla dinastia Qing (1644-1911) e furono realizzati nella prima metà dell’800. Prenotazioni al numero 070-6776543 o all’indirizzo [email protected]
Infine la Galleria Comunale d’Arte – di recente oggetto di un importante progetto di riqualificazione che ha introdotto strumenti tecnologici innovativi, nuova segnaletica, soluzioni dedicate all’accessibilità sensoriale e cognitiva oltre a un generale miglioramento dell’esperienza di visita – con la sua preziosa collezione permanente: il museo ospita un’ampia raccolta di opere d’arte del Novecento. L’esposizione permanente comprende la Collezione Ingrao, costituita dalle opere dei più grandi maestri italiani del Novecento, tra cui Umberto Boccioni, con trentuno opere fra dipinti e disegni, Giacomo Balla, Mario Sironi, Fortunato Depero, Gino Severini, Filippo De Pisis, Carlo Carrà, Ottone Rosai e Mario Mafai. A Giorgio Morandi è dedicata la sala che espone tre oli, nove disegni e l’importante carteggio fra l’artista e il collezionista Ingrao. Mino Maccari è presente con quaranta opere, che costituiscono la più rappresentativa esposizione in un museo pubblico dell’artista. A Francesco Ciusa, tra i maggiori artisti sardi del Novecento, è dedicata la sala omonima, che espone le sue sculture in gesso, primo nucleo della Collezione civica di artisti sardi. Informazioni e prenotazioni allo 070-6776454 e all’indirizzo di posta elettronica [email protected]





















