Hanno rubato da una abitazione una cassaforte piena di armi e munizioni, ma sono stati scoperti dai carabinieri che dopo un inseguimento li hanno bloccati.
In manette sono finiti un uomo di 41 anni e uno di 37 che si trovano adesso in carcere a Massama mentre un ragazzino di 17 anni è stato accompagnato al Cpa di Sassari.
Il furto è stato messo a segno nella notte tra il 16 e il 17 dicembre scorso a Sorradile.
I tre, già noti alle forze dell’ordine, si sono introdotti nella casa rubando la cassaforte con all’interno diverse armi e munizioni legalmente detenute. Ma il furto è andato male. I tre sono fuggiti, allontanandosi a tutta velocità a bordo di una Fiat Panda presa a noleggio. Hanno percorso diversi chilometri tallonati dai carabinieri, attraversando strade secondarie a bordo dell’auto noleggiata con targa modificata con del nastro nero. L’inseguimento si è concluso ad Ottana dove sono stati bloccati.
Perquisendo l’auto i militari hanno trovato una pistola 7.65 con matricola cancellata con caricatore inserito e pronta all’uso. Trovate anche radio portatili, binocoli, numerosi arnesi da scasso tra cui una mola elettrica a batteria, guanti da lavoro, pugnali e maschere in silicone con fattezze umane.
Recuperata anche la cassaforte con le armi rubate, scrive l’Ansa.






















