E’ in arrivo il nuovo capitolo di “Futuro Antico”, la saga di pubblicazioni fonografiche firmate dal Maestro Angelo Branduardi volta alla riscoperta del patrimonio musicale antico non solo nazionale ma anche europeo.
Ferrara è sempre stata una città aperta all’arte, non solo figurativa, ma anche musicale e letteraria. In musica, la città è portatrice di presenze lontane fino all’attività feconda di recenti nomi prestigiosi.
Futuro Antico IX – Ferrara: la musica alla corte degli Estensi porta l’ascoltatore alla riscoperta preziosa di grandi opere di un glorioso passato nate nel territorio ferrarese, elaborate ed adattate per l’occasione nella musica e nel testo da Angelo Branduardi e Luisa Zappa Branduardi ed eseguite con l’Ensemble “Scintille di musica” diretto da Francesca Torelli.
La distribuzione fisica partirà dal 19 dicembre e sarà curata da Universal Music Italia, con possibilità di preorder dal 12 dicembre p.v. Quella digitale sempre in data 19 dicembre e curata da Pirames International società leader nella distribuzione digitale di musica indipendente che collabora con i principali store e piattaforme streaming in Italia e all’ estero.
“La città di Ferrara accoglie con orgoglio il progetto “La musica alla Corte degli Estensi” di Angelo Branduardi, un’iniziativa che restituisce vita e voce al nostro straordinario patrimonio musicale rinascimentale. Inserito tra le iniziative che celebrano il trentennale del riconoscimento UNESCO di Ferrara come Patrimonio Mondiale dell’Umanità (1995–2025), questo evento rappresenta un ponte ideale tra passato e futuro: un omaggio alla nostra storia e, al tempo stesso, un invito a valorizzare la nostra identità culturale anche attraverso la musica. Ringrazio Angelo Branduardi e tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile questo progetto, che celebra l’arte come linguaggio universale e fa scoprire Ferrara come patrimonio della musica e della cultura”, ha commentato il Sindaco di Ferrara Alan Fabbri.
“La musica alla Corte degli Estensi” non è solo un concerto o un progetto discografico: è un atto di valorizzazione della memoria musicale della nostra città, un viaggio artistico che intreccia ricerca storica, sensibilità contemporanea e amore per la bellezza. Angelo Branduardi, con la sua visione poetica e la sua profonda conoscenza della musica antica, restituisce a Ferrara la magia di una stagione culturale irripetibile, quella in cui la corte estense era tra i principali centri europei di arte e mecenatismo. Questo progetto rafforza l’immagine di Ferrara come città viva, capace di trasformare la propria storia in ispirazione per il presente e per le nuove generazioni”, questa la dichiarazione dell’ Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara Marco Gulinelli.
Angelo Branduardi nasce a Cuggiono e cresce a Genova, dove conosce l’ambiente musicale della scuola genovese che rappresenterà un importante stimolo per la sua attività artistica insieme alla musica d’Oltremanica. Si diploma al conservatorio a 16 anni ed inizia a comporre una volta tornato a Milano, realizzando nei primi anni 70 alcuni album che entrano nella storia della musica italiana. In quel periodo incontra anche Luisa Zappa, poi divenuta sua moglie e compagna artistica, in quanto scrittrice di quasi tutti i suoi testi.
Molte delle musiche più famose di Angelo Branduardi traggono ispirazione da brani di un passato antico e spesso dimenticato. Branduardi è fautore di una riscoperta del patrimonio musicale antico non solo nazionale ma anche europeo, come dimostrano i progetti di “Futuro Antico”.
La carriera di Branduardi procede con la creazione di grandi album apprezzati dal pubblico e dalla critica non solo in Italia, ma anche all’estero.
Nel 2000 esce “L’infinitamente piccolo”, album dedicato alla vita di Francesco d’Assisi che diventa doppio disco di platino soltanto per quanto riguarda il mercato italiano. Si tratta di un grande successo discografico, che confluisce anche nel fortunato musical “La Lauda di Francesco”.
Branduardi è l’unico artista italiano ad essere invitato a suonare in una delle più importanti gallerie d’arte al mondo, la National Gallery di Londra, dove si esibisce il 23 giugno 2023 tra i dipinti del XVII secolo dedicati a San Francesco.
Nel 2024 Branduardi celebra i 50 anni di carriera con un cofanetto di 4 cd intitolato “Santi e malandrini”, contenente tutta la sua migliore produzione musicale e ci regala un brano inedito, dal titolo “Piccolo David”.
Nel corso della sua lunga e prestigiosa carriera, Angelo Branduardi ha ricevuto numerosi riconoscimenti sia a livello nazionale che internazionale, che testimoniano la profondità della sua arte e l’originalità del suo contributo alla musica d’autore. Tra questi, anche il prestigioso Premio Tenco, considerato uno dei massimi riconoscimenti per la canzone d’autore in Italia, ed il David di Donatello per la migliore colonna sonora (realizzata per il film State buoni se potete).























