Si è svolto in Assessorato alla Sanità l’incontro con le organizzazioni sindacali su prestazioni aggiuntive ed indennità del Pronto Soccorso.
All’incontro erano presenti la Fials, Cisl e Nursind, firmatari del contratto nazionale in vigore, mentre sono state escluse la Cgil e Uil che non hanno firmato il contratto.
Durante l’incontro si è deciso di incrementare le risorse per le Aziende impegnate nei trapianti, raggiungendo le stesse proporzioni dell’accordo 2023.
Sulle prestazioni aggiuntive si è stabilito il tetto economico per ogni Azienda, considerando quali parametri: le liste d’attesa, la popolazione di riferimento e la carenza di organici.
Per l’indennità Pronto Soccorso si ipotizza, cadauno:
2023: €4.357,65
2024: €6.272,37
2025: €7.353,82 (per ora corrisposto il 50%).
“La Fials ha chiesto che l’indennità venga estesa anche al personale in organico nelle Psichiatrie, Ginecologia e tutti i servizi con emergenza/urgenza ad accesso diretto.
La Direzione Generale ha giudicato la proposta condivisibile e la porterà in Conferenza Stato–Regioni.* Posizione CISL favorevole, NURSIND contraria.
La Fials continuerà a seguire il confronto e tutelare tutti i lavoratori impegnati quotidianamente”, afferma l’organizzazione sindacale.























