“Un progetto di educazione alla cittadinanza europea pensato per accompagnare le giovani generazioni alla scoperta e alla comprensione della complessità del mondo che ci circonda a partire dal passato e dalle sue narrazioni, affinché possano acquisire lo spirito critico necessario a un protagonismo come cittadini nel presente, dato che nella costruzione di una società civile i viaggi della memoria contribuiscono a educare una generazione di giovani europei che siano in grado di afferrare il senso profondo e complesso delle sfide del presente”: sono le premesse che hanno portato la Giunta comunale a deliberare l’adesione del Comune di Cagliari al progetto “Promemoria Auschwitz 2026”, su proposta dell’assessora alla Pubblica istruzione, sostegno allo studio e alla conoscenza, con delega alle Politiche giovanili, Giulia Andreozzi.
“Come amministrazione comunale riteniamo necessario investire risorse per consentire ai giovani e alle giovani residenti a Cagliari di partecipare al progetto ‘Promemoria Aushwitz’, che è molto più di un mero viaggio di istruzione nei luoghi colpiti dalla furia nazi-fascista”, spiega l’assessora Andreozzi: “Crediamo infatti nei metodi dell’educazione non formale tra pari e siamo felici di promuovere un’iniziativa importante come questa, specie in un momento storico così delicato, in cui educare una nuova generazione di giovani europei al valore della memoria risulta quanto più urgente”.
Organizzato nell’isola fin dal 2012 dall’associazione Arci Sardegna APS in cooperazione con Deina APS, l’iniziativa, che nel tempo ha coinvolto oltre 1.500 giovani, prevede il viaggio a Cracovia dal 18 al 23 febbraio 2026, con la visita dell’ex ghetto ebraico, del Museo Fabbrica di Oscar Schindler e dei campi di sterminio di Auschwitz e Birkenau da parte dei partecipanti, nonché l’inserimento dei ragazzi e delle ragazze in un percorso educativo di lungo periodo, con incontri formativi di approfondimento delle tematiche storiche e sociali relative a quegli anni, che precedono e seguono il viaggio.
Il progetto, che nel 2019 è stato premiato per il suo alto valore formativo dalla Commissione Europea con l’Altiero Spinelli Prize come una delle “migliori iniziative destinate ad accrescere la comprensione dell’Unione Europea da parte dei cittadini e a rafforzare il senso di appartenenza europeo”, ha inoltre ottenuto, nel 2025, il patrocinio del Senato della Repubblica e della Camera dei Deputati.
Gli interessati e le interessate possono presentare la propria candidatura entro le 23:59 di domenica 7 dicembre 2025 attraverso il bando dell’associazione Arci Sardegna (link in basso).
Il progetto assicura il coinvolgimento diretto, previa selezione, di ragazze e ragazzi di età compresa tra i 18 e i 25 anni, accompagnati da tutor tra i 25 e i 35 anni e tutor junior che non superano i 25 anni. Il Comune di Cagliari si impegna a erogare i contributi necessari a coprire la spese di viaggio fino a un massimo di 15 partecipanti, tra ragazze e ragazzi. I partecipanti saranno comunque chiamati a contribuire con una quota di partecipazione di 100 euro.























