“Da oggi io sarò il presidente di tutti i cittadini campani, di chi ci ha votato e di chi ha votato altri. Tutti i territori contano e tutte le persone contano”. Lo ha detto Roberto Fico, neo eletto presidente della Regione Campania, parlando dal suo comitato elettorale a Napoli Est.
“Quando si fanno elezioni amministrative il primo punto è dare risposte agli elettori e cittadini e io ho cercato di rimanere su questi punti. Invece sono arrivati qui tutti i ministri, hanno fatto una campagna elettorale dai ministeri fino ai territori, hanno anche inquinato un po’ i pozzi con insulti e hanno fatto diventare nazionale questa campagna elettorale regionale. Hanno investito tutto per bloccare la nostra coalizione, hanno lavorato per farci perdere o per perdere poco, invece oggi noi abbiamo vinto in modo netto, abbiamo vinto con uno scarto importante e soprattutto con l’unione della nostra coalizione. Da oggi però spero che si abbassino tutti i toni perché le istituzioni vengono prima di tutto“, ha ribadito il neo presidente della Regione.
“Non siamo contenti del dato dell’astensionismo e dovremo lavorare affinché alle prossime elezioni ci siamo meno astensionismo. Dovremo convincere a un modello di partecipazione, di inclusione e dobbiamo far sì che ci siano metodi per cui le persone possano sentirsi più vicine alla possibilità di voto”, ha sottolineato Fico che ha concluso: “Dalla Campania arriva un messaggio enorme: non vogliamo l’autonomia differenziata. Noi crediamo che l’Italia sia una, come dice la nostra Costituzione, indivisibile. Ed è questo che costruiamo da qui. E sono convinto e lo so che tante persone del Nord la pensano esattamente così”.























