“Come Coordinamento Antifascista Cagliaritano abbiamo deciso di chiamare alla mobilitazione le associazioni, i collettivi e, in generale, tutte le organizzazioni sarde che da sempre rivendicano l’antifascismo come fondamento politico del proprio agire”, affermano in una nota gli attivisti antifascisti.
“Dal nord al sud dell’ isola invitiamo il 7 dicembre, alle ore 17.30, in Piazza Garibaldi a Cagliari, a scendere in piazza contro il fascismo, vecchio e nuovo, “di strada” e di governo”…”Vogliamo ritornare in piazza per dare una risposta alla vergognosa sfilata neofascista che si è tenuta il 1 Novembre nella nostra città e per reagire al dispiegamento repressivo messo in atto dalla questura di Cagliari in quella giornata. Scendiamo in piazza in continuità con l’identità della nostra terra e della nostra città, un’identità che da sempre rifiuta e rifiuterà ogni narrazione di chi ci vuole oppressi attraverso violenza, menzogna e vigliaccheria”, prosegue la nota.
“Ci mobilitiamo contro il neofascismo organizzato, contro la presenza di CasaPound e Blocco Studentesco nella nostra terra, delle quali pretendiamo una chiusura che non staremmo più ad aspettare. Contro il criminale piano di remigrazione promosso dalle destre d’Europa e degli USA, dai politici di palazzo ai gruppi extraparlamentari”…”Contro il fascismo istituzionale che, tramite il nuovo decreto sicurezza e la proposta del DDL Gasparri, ancora criminalizza chi protesta, chi ancora lotta dalla parte degli oppressi per una società di liberi e eguali. Facciamo in modo che da Cagliari arrivi un messaggio chiaro: i sardi e le sarde, e chi vuole vivere nella nostra terra in pace, non ne può più”, affermano in una nota gli aderenti ad Atzioni Antifascista de Casteddu.






















