Il 14 Novembre alle ore 16, presso il corpo centrale del Magistero (aula 16, E. Loi), sarà proiettato ”No other land”. Il documentario, premiato anche durante gli Oscar 2025, è stato realizzato nell’arco di 5 anni.
Nello specifico, mostra e documenta i violenti tentativi di controllo e distruzione da parte delle forze di occupazione israeliane (IOF) nei confronti della popolazione palestinese di Masafer Yatta (Cisgiordania).
In soli 95 minuti vengono condensati anni di soprusi, umiliazioni e difficoltà che diversamente potrebbero venire spiegati. Ciò che viene ripreso dalle videocamere non è solo la cruenta demolizione di abitazioni, scuole e pozzi d’acqua, quanto gli innumerevoli tentativi da parte delle IOF (e di altri coloni sionisti) di impedire ai palestinesi di poter vivere dignitosamente.
A Masafer Yatta non sono concessi tetti sotto cui ripararsi, luoghi di cultura dove far crescere i propri figli e servizi sanitari a cui potersi rivolgere. Eppure, nonostante il grandissimo riconoscimento internazionale, lo stesso documentario è stato recentemente oggetto di censura da parte della Radiotelevisione italiana (RAI).























