“La Cura. Conoscere per evitare, sapere per migliorare” è il tema scelto quest’anno dal Comune di Macomer in accordo con il Centro Servizi Culturali per la XXIII edizione della Mostra del Libro edito in Sardegna, che si terrà dal 13 al 16 novembre. Quattro giorni densi di eventi in cui si rifletterà sul benessere, inteso come equilibrio tra i piani biologico, psichico e sociale dell’individuo, e sui comportamenti e le azioni utili a perseguirlo in tutti gli aspetti della vita. La manifestazione vedrà come sempre protagonisti i libri, gli autori e gli editori di Sardegna: saranno presenti le case editrici Nor, Condaghes, Catartica, Angelica, Ischìre, Barbaro, Logus Mondi Interattivi con una selezione di opere da loro pubblicate, che saranno presentate al pubblico dai rispettivi autori. A questi eventi si aggiungeranno dei momenti di confronto con voci provenienti dalla Penisola che porteranno a Macomer il proprio contributo in linea con il tema di quest’anno.
Previsti anche diversi incontri e laboratori destinati ad alunne e alunni delle scuole di ogni ordine e grado dell’intera regione e la mostra fotografica interattiva “Ritratti a metà” di Marcella Marraro.
Una mostra aperta a tutti, come ha precisato il sindaco di Macomer Riccardo Uda: “Come nelle precedenti edizioni abbiamo fatto una manifestazione di interesse per le adesioni e la partecipazione alla Mostra aperta a chiunque volesse, senza escludere nessuno. Per il terzo anno consecutivo l’evento si svolgerà nei diversi padiglioni del Centro Servizi Culturali, a cui è affidata anche l’organizzazione, con il coinvolgimento e la collaborazione delle scuole e della biblioteca”.
L’assessora alla Cultura Fabiana Cugusi si è invece soffermata sul tema, scelto in sinergia con lo staff del Centro Servizi Culturali: “La cultura cura, ne siamo fermamente convinti, sia attraverso i libri e la lettura sia attraverso la musica, il teatro e le altre forme di espressione. Gli incontri e gli spettacoli saranno quindi tutti incentrati sui diversi aspetti della cura, che contemplano il piano psicofisico e sociale delle persone a partire dalla tenera età per arrivare agli adulti”.
Proprio grazie alla partecipazione delle scuole di ogni ordine e grado si porterà avanti una parte fondamentale della Mostra, ossia quella del coinvolgimento di bambini e adolescenti nei numerosi laboratori organizzati per loro. “L’apertura a tutte le scuole della regione ci ha fatto raggiungere in tempi brevissimi il numero massimo di studenti partecipanti, che quest’anno saranno duemila – annuncia Roberta Balestrucci, coordinatrice della Mostra per conto del Centro Servizi Culturali -, provenienti da Ozieri, Pozzomaggiore, Bonorva, Oristano, Silanus, Borore, Macomer, Nuoro, Bosa, Suni, Tresnuraghes e Santu Lussurgiu. Preziosissima è la collaborazione con la biblioteca, che parteciperà attivamente con un’esposizione di libri nel Padiglione Tamuli e ospiterà una serie di laboratori nella sua sede di via Ariosto”.
Sulla longevità della manifestazione e sul legame tra la Mostra e il territorio che la ospita si è invece soffermato Giancarlo Zoccheddu, direttore del Centro Servizi Culturali: “Questa è la ventitreesima edizione, ma la Mostra è iniziata nel 2000, quindi conta su venticinque anni di storia. Questo accade quando ci sono soggetti che lavorando insieme raggiungono ottimi risultati, naturalmente proponendo un programma di qualità e grazie a un’amministrazione che crede nella Mostra, a tutti i soggetti che collaborano per la buona riuscita dell’evento e a una comunità che si sente fortemente legata alla manifestazione”.
IL PROGRAMMA
GIOVEDÌ 13 NOVEMBRE
La prima giornata comincerà alle 10 con l’inaugurazione degli stand espositivi della XXIII Mostra del Libro edito in Sardegna nel Padiglione Tamuli del Centro Servizi Culturali di Macomer, a cui farà seguito, nel Padiglione Filigosa, il discorso di benvenuto e l’apertura ufficiale della manifestazione con le autorità locali e i rappresentanti della Regione Sardegna.
Alle 11.30 si proseguirà con l’incontro “Maria Lai, libri d’artista. Arte, narrazione e partecipazione”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Stazione dell’Arte di Ulassai. Interverrà Marco Peri, storico dell’arte e educatore museale.
Nel pomeriggio si riprenderà alle 16, sempre nel Padiglione Tamuli, con la presentazione del libro “Cittadini nell’era dell’intelligenza artificiale. Vol. 1 – Cittadinanza” (Logus) di Pier Luigi Lai, che dialogherà con il professor Massimo De Pau, dirigente dell’IIS Satta di Macomer.
Alle 17, si proseguirà con la presentazione di “Larvae” (NOR) di Maurizio Virdis. Accanto all’autore ci sarà Andrea Garau.
Alle 18 sarà la volta de “La chimica dei sentimenti” (Catartica) di Davide Piras, che converserà con Roberto Putzulu.
Alle 19 si proseguirà con la scrittrice argentina Marina Mariasch che presenterà, in dialogo con Alessi Schreiber, “Il matrimonio” (Ischìre).
Alle 20, spazio a Pierdante Piccioni e al suo libro “Io ricordo tutto” (Mondadori), di cui parlerà con Roberto Putzulu.
La giornata si concluderà alle 21 al Padiglione Filigosa con “Quelli come noi. Omaggio a Sergio Atzeni”, con Giacomo Casti, Rossana Copez e Matteo Sau.
VENERDÌ 14 NOVEMBRE
Il Padiglione Tamuli ospiterà le prime quattro presentazioni della giornata: si inizierà alle 11 con il libro “Ti confesso” (Barbaro) di Cesare Carta. L’autore dialogherà con Remo Barbaro.
Nel pomeriggio, alle 16 si riprenderà con il libro di Barbara Oakley “Imparare a imparare: la cura del pensiero” (Logus), di cui Alessandro Costantino parlerà con Pier Luigi Lai.
Alle 17, si proseguirà con la presentazione di “Dovevo salvare Mussolini” (Condaghes) di Carla Cossu, che dialogherà con Gianluca Taccori.
Alle 18 sarà la volta di Marco Buttu, che parlerà con Roberto Putzulu del libro “Marte Bianco. Nel cuore dell’Antartide. Tre anni ai confini della vita” (Edizioni LSWR).
Alle 19, il Padiglione Filigosa ospiterà Pablo Trincia, che presenterà il suo libro “Come nascono le storie” (ROI edizioni) con Gianluca Atzori.
Alle 21, il Cineteatro Costantino ospiterà il Teatro del Segno di Cagliari con lo spettacolo “Io & Amy”, omaggio alla cantante Amy Winehouse nato da un’idea e dal testo di Paolo Putzu, adattato diretto e interpretato da Stefano Ledda, con Manuela Loi (voce), Virgilio Atzori (basso), Pierpaolo Cardia (piano) e Ernesto Lopez Maturell.
SABATO 15 NOVEMBRE
Gli incontri cominceranno alle 9 al Cineteatro Costantino con un incontro aperto al pubblico e alle scuole in cui si parlerà del libro “Andrea oltre il ragazzo dai pantaloni rosa” (Fabbri Editore) di e con Teresa Manes.
In contemporanea, nel Padiglione Tamuli Omar Onnis presenterà il suo libro “L’estate dei segreti” (Catartica) con Roberto Putzulu.
Alle 11 si proseguirà con “Contos dae sa Sardigna romana” (Condaghes) di e con Gabriele Tanda e Bruno Olivieri.
Alle 12 sarà la volta di Vittorio Gazale e del suo libro “Nell’interesse dello Stato” (Solferino), di cui parlerà con Roberto Putzulu.
Alle 16, sempre al Padiglione Tamuli, Elena Deriu presenterà il libro “Adiosu” (Domus de Janas) di Angelo Murgia Niola in conversazione con Sandro Biccai e Mario Urru.
Alle 17 si proseguirà con “Che fizu ’e ànima. Il mio rapporto con Maria Carta” (NOR) di Emanuele Garau. L’autore dialogherà con Francesco Cheratzu.
Alle 17.15, nel Padiglione Filigosa si terrà l’incontro “Il diritto a stare bene” con Marco Guicciardi, docente della facoltà di Psicologia dell’Università di Cagliari.
Alle 18, nel Padiglione Tamuli, Sante Maurizi parlerà con Gabriele Tanda del libro “Apnea. Scritti sul cinema” (Angelica Editore) di Salvatore Mannuzzu.
Alle 19, si proseguirà con la presentazione del libro “L’estate delle comete azzurre” (Camena), di e con Daniele Serra e Piergiorgio Pulixi. Modererà l’incontro Alessandra Ghiani.
Alle 19.45, il Padiglione Filigosa ospiterà la proiezione del documentario prodotto dall’ISRE “Fuoco contro fuoco”, realizzato da Ignazio Figus, che ne parlerà con Marcello Marras.
La serata terminerà al Cineteatro Costantino alle 21.30 con “La vita che ci piace” (Mondadori), di e con Vincenzo Schettini.
DOMENICA 16 NOVEMBRE
L’ultima giornata della Mostra comincerà alle 10.15 al Padiglione Tamuli con la presentazione del libro “La casa dell’attesa” (Editori Laterza) di Fabio Geda. Con l’autore dialogherà Alessandra Ghiani.
Alle 11.15 si proseguirà con “I giorni del corvo” (Ischìre) di Eleonora Carta, che parlerà del romanzo con Ciro Auriemma.
Alle 12.15, proiezione del documentario di Marco Benevole “Tra sacro e profano” al Padiglione Filigosa.
Nel pomeriggio, alle 16, si riprenderà nel Padiglione Tamuli con il libro “Novelle dal Giudicato d’Arborea” (Barbaro) di e con Donatella Pau Lewis in conversazione con Ioleandra Barbaro.
Alle 17, presentazione del libro “L’imprevisto di diventare adulti” (La nave di Teseo) con Damiano e Margherita Tercon e Philipp Carboni.
Alle 20, chiuderà la XXIII edizione della Mostra lo spettacolo “Il disco incantato”, di e con Andrea Santonastaso.
MOSTRE
Durante la manifestazione sarà possibile visitare anche la mostra fotografica interattiva “Ritratti a metà” di Marcella Marraro, realizzata per riscoprire la Sardegna attraverso il volti che la abitano. Durante l’esposizione, l’artista realizzerà ritratti tra familiari e amici, da unire per creare una nuova storia comune.
LABORATORI
Numerosi sono i laboratori, gli incontri e gli spettacoli destinati alle scuole di ogni ordine e grado a cui si aggiungono alcuni momenti di incontro:
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Padiglione Filigosa, sabato 15 novembre dalle 16 – “Gufo Rosmarino e il libro che cerca casa”, spettacolo per bambini dai 5 anni e per famiglie di e con Giancarlo Biffi. L’ingresso libero fino a esaurimento posti;
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Monte Sant’Antonio – “Erbas”, passeggiata naturalistica, antropologica, culturale, a cura di Agostino Piano e Ilenia Cilloco, che si farà dalle 11 alle 13 di domenica 16 novembre.
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Piano e Cilloco cureranno anche il laboratorio esperienziale “A-Bruxa. Pratiche, erbe, usi e costumi, mexinas e mexineddas della cultura orale sarda”, in programma sempre domenica dalle 16 alle 18.





















