Dopo il successo delle anteprime dei giorni scorsi, entra nel vivo “Festa Mobile. L’arte dell’abitare in viaggio”, il progetto firmato Carovana SMI che propone un nuovo modello di valorizzazione territoriale capace di intreciare la dimensione artistico-culturale, ambientale e relazionale per dar vita a un percorso di turismo partecipato e trasformativo nei territori di Cagliari, Sini, Tempio, Ardauli e Ovodda.
Da venerdì 31 ottobre a domenica 2 novembre gli appuntamenti si concentreranno tra il capoluogo sardo e la Gallura.
Venerdì 31 ottobre alle 20 nuova tappa a Cagliari, dove debutterà “Orchestrating Spaces”, un progetto selezionato e realizzato grazie al programma europeo Perform Europe 2024-2025, promosso dal partenariato internazionale composto da Carovana S.M.I., Vitlycke – Centre for Performing Arts (Svezia), Taika Box (Finlandia), Compagnia Atacama (Roma). La performance immersiva, in scena allo Spazio Domosc di via Newton per il XII festival internazionale di teatro, arte e nuove tecnologie “Le meraviglie del possibile” organizzato da Kyber Teatro, è parte della ricerca performativa di e con Giovanna Rovedo e Sharon Estacio incentrata sul senso di appartenenza in relazione allo spazio, abitato o attraversato. I corpi che dialogano con le pluralità spaziali sono complici, sono sociali, anatomici e politici, nel loro tentativo di affermare e giustificare la propria esistenza.
“Orchestrating Spaces” comprende anche “Thunderegg”, un formato di sperimentazione ibrida, tra reale e virtuale, che unisce artisti dei diversi partner di progetto. Attualmente le attività sono in corso a Cagliari in connessione con gli artisti in Finlandia.
Per informazioni e prenotazioni: [email protected] oppure whatsapp: 3470484783. Organizzazione Compagnia Kyberteatro, Direzione artistica: Ilaria Nina Zedda, Direzione Tecnica e Tecnologica: Marco Quondamatteo. Spazio DOMOSC, via Newton 12, Cagliari.
TEMPIO PAUSANIA. Venerdì 31 Festa Mobile arriva anche a Tempio Pausania per un ricco fine settimana organizzato in collaborazione con le realtà del territorio che partirà alle 18 alla Scuola di danza Moviment’arti. Qui sarà presentato il progetto “Glitter – Dare. Una parola. Al corpo”, un itinerario esperienziale di danza e ricerca coreografica curato da Marta Bellu e Laura Lucioli, in collaborazione con l’associazione AIPD Gallura, che coinvolge bambini e persone con sindrome di Down.
Il giorno dopo (sabato 1 novembre) la giornata si apre alle 10,30 alla Fonte Nuova per “Soggettiva in movimento / Danzare i paesaggi”, un’esperienza performativa immersiva, di e con Daniela Tamponi, Tore Manca e le giovani danzatrici della compagnia Moviment’Arti, finalizzato all’esperienza della danza nello spazio urbano. Seguirà il dispositivo partecipato e multimediale “CineOcchio”, dove lo spettatore si fa testimone di un’esperienza soggettiva senza una scrittura visiva. Alle 18 l’ex Palazzina Comando, ospiterà “InPasto agli dei”, un viaggio tra cucina e arte, sulle tradizioni dell’impasto e del pane nelle diverse culture, in collaborazione con l’Associazione Nord-Sud “La bottega del Mondo”, l’APS La casa nell’Albero di Cagliari e la regia di Ornella D’Agostino, direttrice artistica di Carovana. La giornata si completa con le danze dell’Accademia Tradizioni Popolari “Città di Tempio”.
Gli appuntamenti di domenica 2 novembre prendono il via dall’ex Palazzina Comando dove dalle 17 alle 20 il pubblico e gli appassionati di tango sono invitati alla “Milonga di Tango argentino”, curata dall’Associazione Moviment’arti, con l’artista Marcos Beratz. La giornata prosegue con “I versi delle mani”, alle 21 al Teatro del Carmine: una performance di danza nata dall’incontro di Marta Bellu con la musicista Agnese Banti e la danzatrice Laura Lucioli, per esplorare la costruzione simultanea di una partitura musicale e coreografica che nasce dal respiro. A seguire arriva Moviment’Arti Junior Dance Company con la performance “L’Urlo”, liberamente ispirato al celebre dipinto di Munch. Musica di Karl Jenkins. Coreografia Daniela Tamponi. Sempre in serata, il foyer del teatro ospiterà la presentazione del dittico “CineOcchio” dell’artista Tore Manca, esito del percorso esperienziale della giornata precedente.























