Torna il Festival della Letteratura Internazionale di Viaggio, un appuntamento che anche quest’anno si conferma come un’occasione preziosa per incontrare scrittori, artisti e personalità del mondo della cultura e della comunicazione. Un viaggio dentro il nostro presente e nella dimensione umana in tutte le sue sfaccettature, un percorso di riflessione e confronto che intreccia letteratura, giornalismo, musica e teatro, offrendo sguardi diversi sul mondo che ci circonda.
La manifestazione, in programma dal 23 al 26 ottobre, finanziata e sostenuta dalla Regione Sardegna e dalla Fondazione di Sardegna è stata preceduta da incontri con le scuole e da laboratori organizzati in diverse località, in Sardegna ma anche in altre parti d’Italia, a conferma della vocazione del Festival a diffondere la cultura come esperienza condivisa e partecipata. Importante a tal fine la collaborazione con Etna Book in Sicilia, Ponte di Carta in Abruzzo, I Libri di Mompracem, che ha condotto gli eventi di Firenze, il festival Aut Out Aut di Cagliari e il Premio Jannas di Quartu S. Elena.
Ad aprire le tre giornate del Festival giovedì 23 ottobre dalle 17.30 nella Sala Contemporanea dell’Opificio Innova dell’ex Manifattura sarà il Quaderno del Centro Studi Salvador Allende con Federica Cannas e Franz di Maggio.
A seguire, Saverio Simonelli presenterà il suo libro L’infinito non basta, mentre alle 18:45 sarà la volta di Nadia Terranova con il romanzo Quello che so di te. La serata proseguirà Natasha Stefanenko, che racconterà il suo Dalle Marche con amore, per concludersi con lo spettacolo La playlist più bella del mondo, un dialogo tra Riccardo Rossi e Leonardo Colombati che intreccia musica e narrazione.
Venerdì 24 alle 17.30 sarà Marco Travaglio ad aprire la serata con un intenso monologo dal titolo I perché dell’Ucraina e di Gaza, un viaggio dentro le contraddizioni e le urgenze dell’attualità. Alle 18:45 Gabriella Genisi, creatrice del personaggio di Lolita Lobosco, presenta del suo nuovo romanzo Una questione di soldi. La serata si chiuderà con Andy dei Bluvertigo, che porterà in scena il reading musicale Il viaggio nel labirinto. Andy racconta David Bowie, un omaggio al Duca Bianco tra parole, musica e immagini.
L’ultima giornata si aprirà alle 17 con Passavamo sulla terra leggeri, un omaggio a Sergio Atzeni con Andrea Frailis, Rossana Copez, Carola Farci e Giovanni Manca. Subito dopo l’attrice Aurora Ruffino, che recentemente Martin Scorsese ha voluto nella seconda stagione di The Saints presenterà il libro Volevo salvare i colori, seguita alle 18:40 da Angelica Grivel Serra con il suo nuovo romanzo L’anello debole. Alle 19:45 grande attesa per Irene Maiorino, protagonista di un intenso monologo tratto da L’amica geniale di Elena Ferrante, mentre alle 20:30 chiuderà il Festival Ernesto Bassignano con il reading musicale Mi pare ieri, tratto dal suo omonimo libro.
Il Festival è realizzato in collaborazione con Arkadia e Opificio Innova.























