La Struttura per la prevenzione antimafia del Ministero dell’Interno ha disposto sedici interdittive antimafia e due provvedimenti di prevenzione nei confronti di imprese coinvolte nella realizzazione delle opere infrastrutturali per i Giochi Olimpici Milano-Cortina 2026 e nei lavori di ricostruzione post-sisma nel centro Italia, in particolare successivi al terremoto del 2016.
I provvedimenti riguardano principalmente società attive nel settore edile, di cui nove con sede nella provincia di Foggia. Le aziende colpite avevano presentato richiesta di iscrizione all’Anagrafe antimafia degli Esecutori per poter partecipare ai cantieri delle infrastrutture olimpiche o alle attività di ricostruzione nelle zone terremotate.
























