Mercoledì 15 ottobre si svolgerà a Cagliari un nuovo presidio per la Palestina in piazza Costituzione.
Non basta infatti una tregua per determinare il rientro di Israele nel quadro del diritto internazionale.
Per il movimento in Sardegna questo significa mobilitarsi contro l’utilizzo del nostro territorio sia per le esercitazioni militari sia per la produzione di armamenti. La nostra isola, infatti, non è solo una piattaforma militare strategica per la NATO, ma è diventata un centro produttivo per gli strumenti di morte utilizzati contro il popolo palestinese. Tra le tante imprese che si arricchiscono nella partecipazione alla filiera militare, il movimento sardo dovrebbe concentrarsi ora su RWM Italia, succursale locale del colosso tedesco Rheinmetall, che con l’israeliana UVision Air Ltd ha avviato nella nostra terra una collaborazione bellico-industriale.
Incontriamoci domani 15 ottobre per continuare a vigilare affinché i governanti di Israele criminali di guerra vengano processati per i crimini commessi”, affermano gli attivisti.























