Dal 13 al 16 novembre torna a Macomer la Mostra del Libro edito in Sardegna, che giunge quest’anno alla XXIII edizione e propone un tema di grande rilevanza sociale: “La cura”, inteso come raggiungimento di un ottimale e continuativo stato di benessere che si esplica nella cura del corpo, della mente, delle emozioni, dello spirito e della compassione di sé.
Teatro delle attività sarà anche quest’anno il Centro Servizi Culturali, il cui staff coordina l’intera organizzazione degli eventi
IL TEMA
“La Cura. Conoscere per evitare, sapere per migliorarsi”: con questo titolo si svolgerà dal 13 al 16 novembre a Macomer la XXIII edizione della Mostra del Libro edito in Sardegna, che quest’anno si esplicherà seguendo le numerose declinazioni del tema scelto dal Comune di Macomer in accordo con il Centro Servizi Culturali, a cui è affidato il coordinamento della manifestazione. Il percorso vedrà come sempre protagonisti i libri, gli autori e gli editori di Sardegna – in un dialogo tra le case editrici Nor, Condaghes, Catartica, Angelica, Ischìre, Barbaro, Logus Mondi Interattivi e alcune voci provenienti da oltremare –, e mirerà a indagare i modi attraverso cui si possa raggiungere il benessere, frutto dell’equilibrio tra il piano biologico, il piano psichico e il piano sociale dell’individuo. Si rifletterà, quindi, sul valore di tutte le espressioni artistiche – come pittura, scultura, ballo, disegno, scrittura, per citarne alcune –, dello sport, ma anche del silenzio e dell’esperienza intima e personale.
In un contesto in cui i libri, e nello specifico quelli sardi, sono al centro di ogni considerazione, grande rilevanza assume la biblioterapia, una metodologia nella quale professionisti come psicologi e psicoterapeuti si avvalgono dei libri come mezzo per promuovere il benessere e la riscoperta di sé: il contatto fisico con la pagina e il pensiero che dalla lettura scaturisce diventano strumento di vera e propria cura, capace di favorire la crescita personale sia nella sfera individuale sia in quella sociale.
«Parleremo di cura di sé ma anche di cura degli altri, nel cui perseguimento grande valore hanno proprio i libri e la lettura perché siamo fortemente convinti che il sapere sia un eccezionale strumento di cura», spiega l’assessora alla Cultura del Comune di Macomer Fabiana Cugusi. «Abbiamo scelto questo tema pensando a tutti ma con un occhio di riguardo ai giovani, a cui da sempre dedichiamo ampio spazio con numerose attività progettate apposta per le scuole di ogni ordine e grado, come accadrà anche in questa nuova edizione della Mostra del libro. La manifestazione vedrà quindi la partecipazione attiva non solo delle scuole del territorio comunale, ma anche dei paesi limitrofi e di tutti gli istituti scolastici che aderiranno all’iniziativa. La centralità geografica di Macomer favorisce, infatti, un’ampia partecipazione da tutte le zone dell’Isola», conclude.
ISCRIZIONE AI LABORATORI
«Fino al 5 novembre sono aperte le iscrizioni ai laboratori destinati alle scuole, dalle quali stiamo già ricevendo numerose manifestazioni di interesse», precisa Roberta Balestrucci, coordinatrice della Mostra per conto del Centro Servizi Culturali. «Ricordiamo che tutte le attività sono gratuite e che ci si può iscrivere chiamando direttamente il CSC al numero 0785/71164 o inviando un’email a [email protected]».






















