Continuano le attività di Iscandula nel quarantesimo anniversario della fondazione dell’associazione culturale diretta da Dante Olianas, da sempre impegnata nella ricerca e nella divulgazione della tradizione musicale della Sardegna. Venerdì 17 ottobre, con inizio alle 19, verrà presentata a Cagliari, nel Salone Parrocchiale della chiesa di Nostra Signora di Fatima in località Giorgino, “Ballo Sardo per pianoforte a due mani“, la pubblicazione di Iscandula che contiene la copia anastatica dello spartito di trentadue pagine dell’omonima opera di Luigi Silesu, padre del noto compositore Stanislao (noto Lao) Silesu: un’opera straordinaria per la sua aderenza al linguaggio musicale delle launeddas, ed eccezionale al confronto con le altre partiture di ballo sardo dell’epoca. Pubblicata nel 1894 dalle Edizioni dello stabilimento musicale di Adolfo Lapini a Firenze, l’associazione Iscandula l’ha ritrovata e data alle stampe nel 2013 in un volume con l’analisi e riscrittura critica di Salvatorangelo Pisanu e le ricerche storiche e l’edizione a cura di Marcello Furio Pili; allegato al volume, un CD contenente l’esecuzione di Fabrizio Marchionni al pianoforte e un adattamento di Bruno Camedda alla fisarmonica.
Indicato da Guido Giacomelli nel 1896 come una trascrizione di una suonata a launeddas, il “Ballo Sardo per pianoforte a due mani dedicato All’On. Municipio di Cagliari” si può considerare, come scrive nella sua introduzione Salvatorangelo Pisanu, “una traduzione presumibilmente fedele in segni grafici di un certo evento musicale” e anticipa le documentazioni sonore che arriveranno solo nel 1930. L’eccezionalità di questa partitura “è data non tanto, o soltanto, dalla lunghezza (si veda l’esorbitante numero di “motivi”) quanto invece e soprattutto dalla qualità del materiale, dalla ricchezza di particolari e dal fatto che si tratta, in altre parole, dell’opera di un serio e profondo conoscitore della musica che volle esemplare.”
Altro aspetto legato alla partitura è quello del ballo che a Cagliari, nella seconda metà del XIX Secolo, negli ambienti borghesi era tanto in auge da richiedere la presenza di maestri di ballo sardo. Come testimonia un articolo su L’Unione Sarda del 2 febbraio 1899, il maestro Murenu, in occasione dell’esecuzione del ballo di Silesu al Teatro Principe di Galles, fu invitato a Londra per insegnare i passi del ballo campidanese al corpo di ballo del Teatro. Insomma, come sottolinea Fabrizio Marchionni nel volume pubblicato da Iscandula riferendosi alla partitura di Silesu, “Questo esempio avrebbe potuto e dovuto costituire, a suo tempo, un interessante modello, purtroppo non immediatamente emulato e, anzi, trascurato per decenni dalla cultura musicale ufficiale della nostra isola.”
Aperto al pubblico gratuitamente, l’appuntamento di venerdì 17 nel Salone Parrocchiale di Giorgino, con inizio alle 19, vedrà la partecipazione dei principali contributori alla pubblicazione di Iscandula: Salvatorangelo Pisanu, che ha analizzato e commentato l’opera di Silesu, Marcello Furio Pili, che ha curato l’edizione, Bruno Camedda e Fabrizio Marchionni, che eseguiranno dal vivo il “Ballo Sardo” rispettivamente alla fisarmonica e al pianoforte, quest’ultimo con l’accompagnamento coreografico tradizionale dei maestri di ballo sardo Tonio Spiga e Cristina Deiana. In programma anche un’esecuzione al flauto dello spartito affidata a Simona Pittau, flautista dell’Orchestra Sinfonica di Vienna, impreziosita da un’interpretazione coreografica della danzatrice di danze orientali Elisa Nawak Serra. Tutte le presentazioni saranno supportate da Laura Frau, interprete del linguaggio dei segni.
Ancora musica dal vivo e balli nella seconda parte della serata: nel campo di padel antistante il Salone Parrocchiale, ritorna “Bell’arrosa, sa primu discoteca de ballu sardu in su mundu”, l’evento ideato da Iscandula nel 1997 e in seguito proposto con successo in varie occasioni. A guidare le danze, Cosimo Lampis alle percussioni, Gianluca Piras alle launeddas, Celio Mocco alla fisarmonica e Pietro Tanda all’organetto diatonico.

























