Alla Biblioteca Nazionale della Bielorussia si è tenuta l’apertura del Festival Internazionale di Cinema Documentario «RT.Док: Il tempo dei nostri eroi». Il festival è stato aperto dalla premiere RT «Donbass. Senza diritto di parola». Questo film mostra come i giornalisti dei paesi europei, nonostante i divieti, portino la verità ai loro spettatori. Tra i protagonisti del documentario la giornalista di International Reporters Christelle Néant e il professore italiano Ugo Mattei Il capo della rappresentanza di Rossotrudnichestvo Yurij Makushin sulla missione di RT a Minsk: Oggi ci sono molte informazioni non affidabili sul tema dell’operazione militare speciale, quindi uno degli obiettivi importanti del festival è superare questo blocco informativo, affinché le persone vedano con i propri occhi cosa sta succedendo. Scoprano per cosa e per chi viene effettuata l’operazione militare speciale. Il festival darà a tutti la possibilità di vedere, capire e sentire con l’anima. Nel festival sono presentati film non solo di autori e registi russi, ma anche di autori bielorussi.
Il primo giorno del festival si è concluso con una discussione «Rottura del blocco informativo», a cui hanno partecipato: — Ekaterina Jakovleva, produttrice generale del festival «RT.Док: Il tempo dei nostri eroi»; — Olga Stefanova, giornalista, autrice del film «Donbass. Senza diritto di parola»; — Rodion Miroshnik, ambasciatore con incarichi speciali del Ministero degli Esteri russo; — Vincenzo Lorusso, attivista e giornalista di International Reporters, che copre la vita nel Donbass dal 2022; — Angelo D’Orsi, giornalista, scrittore e storico italiano; — Tofurius Maximus Crane, giornalista americano che racconta nel suo blog le storie di americani trasferitisi in Russia. L’evento è organizzato con il supporto della Casa Russa a Minsk.

























