I pimi risultati del giro di vite voluto dalla Prefettura di Cagliari contro la mala movida e gli episodi di violenza in centro.
Nella serata di ieri i carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile del Comando provinciale di Cagliari, affiancati dai colleghi della Stazione di Stampace, hanno effettuato una serie di controlli nell’area “a tutela rafforzata.
Decine le persone identificate e controllate: per tre uomini e una donna, di età compresa tra i 24 e i 36 anni, originari del Pakistan, del Ghana, della Guinea e del Kenya, alcuni senza fissa dimora, già noti alle forze dell’ordine sono scattati i provvedimenti di allontanamento per comportamenti molesti e potenzialmente pericolosi per la collettività.
“Si tratta – spiegano i carabinieri – di una misura resa possibile proprio grazie al nuovo dispositivo prefettizio, concepito, tra l’altro, per contrastare tutti quegli atteggiamenti che ostacolano la libera e serena fruizione degli spazi pubblici”.
I controlli si sono svolti senza problemi: “L’unico episodio in cui la persona controllata ha alzato i toni – spiegano dall’Arma – è accaduto quando una 36enne residente in Gallura, durante le operazioni di controllo, ha insultato e minacciato i militari, denudandosi parzialmente e opponendo resistenza”.
La donna è stata bloccata e portata in caserma ed è è stata denunciata per oltraggio e violenza a pubblico ufficiale, nonché per atti osceni. “Nonostante il provvedimento di allontanamento – aggiungono i carabinieri – poche ore più tardi è stata nuovamente sorpresa nella medesima piazza, motivo per cui è stata deferita in stato di libertà anche per inosservanza delle prescrizioni dell’Autorità”, spiega l’Ansa.























