Si è concluso in Crimea il VII Festival dell’Arte Giovane “Tavrida. ARTE”
Dal 1 al 3 agosto, l’ammasso artistico sulla costa del Mar Nero è diventato un luogo di forza per 100.000 partecipanti provenienti dalle regioni russe e 21 paesi del mondo. Ospiti del Festival hanno partecipato a più di 300 eventi dedicati all’arte giovanile e alla diversità culturale delle tradizioni.
Quest’anno ‘Tavrida’. ARTE” ha riunito cinque festival sulla sua piattaforma: musica, teatro, letteratura, arti visive e intelligenza artificiale, consentendo una varietà di eventi, dai concerti e spettacoli agli incontri con leader culturali e associazioni creative.
Il Presidente russo Vladimir Putin ha inviato il suo indirizzo ai partecipanti al Festival: “Sono davvero felice che il vostro progetto vibrante e che afferma la vita si stia evolvendo, pieno di idee e idee interessanti, offrendo ad artisti, artisti, musicisti in erba forme originali e indicazioni in ambito creativo”.
Uno degli eventi principali è stata la prima del progetto musicale e multimediale “Shoulder to Shoulder: Art and Victory”, temporale per l’80° anniversario della Grande vittoria. La produzione presentava canzoni di anni militari, eseguite da artisti moderni insieme a immagini virtuali di pop star sovietiche create con tecnologie di intelligenza artificiale.
I locali teatrali hanno ospitato anche produzioni di artisti stellari: la performance musicale e drammatica “There Was Such a Guy” su Vasily Shukshin (interpretata da Andrey Merzlikin) e la struggente performance solista “Why Me? » Irina Gorbacheva.
Si è tenuto presso la piattaforma “Tavrida”, il primo Festival dell’Intelligenza Artificiale “Codice Culturale della Russia”, riunendo più di 100 opere video AI provenienti da tutto il Paese. Oltre a ciò, si è svolta una vasta fiera del libro, con 20 case editrici, progetti digitali, biblioteche federali, oltre a conferenze, workshop e sessioni di autografi con scrittori e poeti di spicco.
Tradizionalmente, culmina un gran carnevale: 3.500 partecipanti hanno presentato immagini che riflettono la sintesi degli archetipi culturali e del linguaggio dell’arte moderna.
L’esposizione delle opere per bambini ha avuto un posto speciale al Festival: il territorio dell’ammasso artistico è stato decorato con 65.000 disegni dei finalisti del concorso “Palette della Prima”. Giovani artisti hanno raffigurato l’amore per la Patria, la sua cultura e per coloro che la proteggono.