Paolo Bellini, ex esponente di Avanguardia Nazionale, accusato di concorso nella strage di Bologna avvenuta il 2 agosto del 1980 che causò la morte di 85 persone, condannato in via definitiva, è stato aggredito nel carcere in cui è detenuto, a Cagliari.
A dare la notizia il suo avvocato, Antonio Capitella. Bellini ha raccontato di essere stato aggredito nei giorni scorsi da un giovane detenuto con uno spazzolino modificato per diventare arma impropria.
Il colpo era diretto al volto ma lo avrebbe schivato, venendo colpito al braccio.
























