Costituito lo scorso 12 maggio con Determinazione n.3135 della dirigente del servizio Pubblica istruzione, politiche giovanili e pari opportunità del Comune di Cagliari, è divenuto ufficialmente operativo con gli interventi degli ultimi giorni, il Nucleo di vigilanza che svolge attività di controllo esclusivamente sui servizi educativi rivolti alla prima infanzia.
“Il Nucleo di vigilanza rappresenta – il commento di Giulia Andreozzi, assessora alla Pubblica istruzione, sostegno allo studio e alla conoscenza – una garanzia in più in termini di sicurezza e qualità dei servizi alla prima infanzia che forniamo come Amministrazione comunale. In queste primi giorni sono già stati raggiunti importanti risultati e sanate situazioni che presentavano criticità”.
Per quanto il Comune svolgesse già attività di vigilanza e controllo su tutte le strutture pubbliche e private rientranti nella sua sfera di competenza, dagli asili nido ai centri estivi, e cooperi abitualmente con i servizi sanitari per l’accertamento delle condizioni igienico-sanitarie, il Nucleo di vigilanza rappresenta di fatto una novità per l’Amministrazione comunale cagliaritana.
Si tratta infatti di un organismo specializzato, specificamente orientato a garantire il corretto funzionamento dei servizi educativi erogati nel territorio cittadino, che presta particolare attenzione alle modalità e agli spazi utilizzati per gli stessi anche in considerazione della tenera età dell’utenza coinvolta (0 – 3 anni). Al suo interno vanta professionisti provenienti dalla Asl di Cagliari, funzionari comunali dei servizi competenti in materia di Pubblica istruzione e Lavori pubblici e opera con l’imprescindibile supporto del corpo di Polizia locale coordinato dal comandante Pierpaolo Marullo.
Nello specifico, i controlli attualmente in atto e che verranno eseguiti su tutte le strutture operanti all’interno del Comune di Cagliari, riguardano il rispetto della normativa vigente in materia di servizi educativi per la prima infanzia, la verifica della sussistenza delle autorizzazioni necessarie all’erogazione del servizio e al funzionamento della struttura, con contestuale accertamento dei requisiti strutturali, igienico-sanitari, tecnici e gestionali atti a garantire la qualità delle prestazioni svolte e tutelare la salute, la sicurezza e il benessere dei bambini e delle bambine.
L’Amministrazione procederà di volta in volta ad aggiornare l’anagrafica delle strutture autorizzate a fornire i suddetti servizi educativi in base a quanto risulterà dai controlli effettuati attraverso verifiche documentali e sopralluoghi negli spazi oggetto di accertamento.























