Time in jazz dedica sei giornate alle nuove generazioni. Dal 10 al 15 agosto ritorna a Berchidda Time to children.
Al centro delle attività l’educazione musicale con incontri e laboratori gratuiti e un’ attenzione all’ambiente e alla sua cura, l’educazione di genere, teatro, letteratura, creazione e progettazione artigianale. Tra gli ospiti la pianista Gloria Campaner, lo scrittore Franco Lorenzoni, l’attore André Casaca, Gegè Telesforo, Monica Demuru, Natalio Mangalavite.
What a wonderful world è il tema guida dell’edizione 2025.
“In questo piccolo frammento della canzone “What a wonderful world” è racchiusa l’infanzia nella sua purezza; nostra missione è preservarla per creare un mondo migliore”, spiega la violinista e didatta Sonia Peana, direttrice artistica con la collaborazione di Catia Gori. Il progetto si avvale della collaborazione dell’associazione nazionale Il Jazz va a Scuola.
La sesta edizione di Time to Children si svolge negli spazi di “Sa colte ‘e su ‘oltiju”. In programma, durante i giorni del festival jazz, performance, laboratori e percorsi sensoriali, spettacoli, drammatizzazioni di letture e attività volte al coinvolgimento degli interi nuclei familiari e della comunità locale, nazionale e internazionale. In primo piano i valori della condivisione, inclusione, accoglienza e ascolto, attraverso incontri legati all’educazione relazionale e ambientale, il cui filo conduttore è sempre la musica nelle sue molteplici espressioni, e la creatività, con un’attenzione particolare alla trasversalità dei linguaggi artistici.
Si parte la mattina del 10 agosto con Giorgio Minardi e il laboratorio “Dire, fare, musicare!”; poi Simone Mura: “Raccontiamo una storia…elettronica” per scoprire nuovi suoni attraverso gli strumenti elettronici, mentre nel pomeriggio Monica Demuru e Natalio Mangalavite racconteranno con musica e parole “Neve D’Agosto. Una fiaba sonora”. A chiudere la prima giornata tornano al festival Franco Lorenzoni e Roberta Passoni, esperti pedagogisti e insegnanti che guideranno il pubblico nell’osservazione dell’orizzonte e della relazione tra terra e cielo.























