Lavoratori delle Poste in sciopero in tutta Italia per protestare contro le politiche aziendali.
A Cagliari il presidio di Slc-Cgil e Uil Post è stato organizzato in piazza del Carmine, davanti alla sede centrale dell’istituto.
“L’idea della privatizzazione con il progetto del ridimensionamento degli uffici postali e della vendita delle azioni sta facendo venire meno in Sardegna e in Italia tanti presidi necessari per tutta la cittadinanza – osserva Antonello Marongiu, segretario regionale Slc Cgil – Senza considerare che Poste è un’azienda che consegue forse uno degli utili più grandi in Italia e che ha da ultimo riscontrato un incremento delle proprie azioni quasi del 300%, se guardiamo al 2017 rispetto al 2024”.
In Sardegna ci sono 441 uffici postali, 4 filiali, 21 centri di recapito “e tutti sono messi in discussione senza nessun confronto sindacale – attacca ancora Marongiu – L’azienda ha adottato un modello sindacale che le consente di discutere solo con chi è d’accordo ed estromettere dai tavoli la Cgil e la Uil che cercano di rivendicare i diritti per i lavoratori. Noi continueremo questa battaglia per riportare un po’ di dignità per i lavoratori”.






















