La storica compagine heavy/power metal torinese Airborn compie 30 anni, un importante quanto invidiabile traguardo che la band taglia in piena salute e con un programma ricco di novità per il 2025.
La più attesa è l’uscita entro l’anno del nuovo album, intitolato “Lizard Secrets: Part Three – Utopia”, che chiude la trilogia “Lizard Secrets” proprio mentre gli Airborn chiudono il cerchio delle loro prime tre decadi di storia.
Anche le prime date del tour celebrativo del trentesimo anniversario sono già confermate per il mese di maggio. Il 10 maggio ad Amburgo (Germania) – città simbolo del power metal europeo, dove gli Airborn hanno iniziato la propria carriera discografica – per il “Port of Power Festival”, insieme a Terra Atlantica e Derdian, e il 17 maggio al Dedolor di Rovellasca (CO) per una serata speciale da co-headliner con i milanesi Drakkar, anche loro al giro di boa dei trent’anni di carriera.
Nati a Torino nel 1995, nel 2025 gli Airborn festeggiano i 30 anni di militanza nella scena heavy metal internazionale. Sono annoverati tra le band italiane più rappresentative del power metal di stampo teutonico, con all’attivo sei album in studio: “Against the World” (Remedy Records, 2002), “D-Generation” (Remedy Records, 2003), “Legend of Madog” (ARP, 2009), “Dark Future Rising” (Remedy Records, 2014), “Lizard Secrets: Part One – Land of the Living” (Fighter Records/Spiritual Beast, 2018) “Lizard Secrets: Part Two – Age of Wonder” (Fighter Records/Spiritual Beast, 2020), più due live album e DVD celebrativi dal titolo “Dinosaurs: 20 Years Live” (ARP, 2016) e “Live Animals: 25 Years of Wild Metal” (ARP, 2021). Nel 2018 siglano un importante contratto discografico in Giappone e sbarcano per la prima volta sul mercato asiatico. Il settimo album, “Lizard Secrets: Part Three – Utopia”, che concluderà la trilogia “Lizard Secrets”, è pronto e sarà pubblicato entro l’anno. È storico il loro sodalizio con il celebre produttore discografico e musicista tedesco Piet Sielck (GammaRay, Helloween, Blind Guardian, Grave Digger), con cui lavorano a stretto contatto sin dalla fine degli anni ’90. Nel corso del tempo la band è passata attraverso due parziali cambi di formazione, l’ultimo dei quali è avvenuto nel 2023 a seguito della separazione dallo storico batterista Roberto Gaia dopo 18 anni. Le numerose collaborazioni, i tour e gli show di supporto a band del calibro di Iron Savior, Masterplan, Freedom Call, Paragon, Korpiklaani, Elvenking, Tankard, Fates Warning, Cannibal Corpse e Sepultura, hanno contribuito a far emergere gli Airborn nel panorama heavy/power metal europeo durante il corso della loro ormai lunga carriera.
