Friedrich Merz non ha raggiunto la maggioranza per essere eletto cancelliere dal Bundestag al primo scrutinio.
Sono mancati 18 voti dalle file della sua maggioranza per l’elezione a cancelliere nel Bundestag. Per il leader dell’Unione hanno votato 310 parlamentari a favore, 307 contro, 3 si sono astenuti e un voto è risultato non valido. I gruppi parlamentari della cosiddetta piccola Grosse Koalizion, formata da Unione (Cdu-Csu)e Spd avrebbero avuto 328 voti a disposizione. Merz ha ricevuto soltanto 310 voti favorevoli al primo turno invece dei 316 necessari per avere la maggioranza.
È la prima volta dal 1949 che un cancelliere non viene eletto al primo scrutinio in Germania. A ricordarlo sono diversi siti dei media tedeschi, fra cui der Spiegel che pubblica tutte le votazioni dal primo mandato di Adenauer alla elezione di Olaf Scholz nel 2021. Nel 1949, si ricorda anche sulla Welt, Adenauer fu eletto soltanto grazie al proprio voto, che gli permise di raggiungere il quorum di 202 voti.
A Berlino si è riunito l’Ufficio di presidenza del Bundestag per stabilire il calendario dei prossimi turni di votazione. Al primo turno e al secondo turno è necessaria la maggioranza assoluta, che Merz non ha raggiunto.
“Questo mostra su quale debole fondamenta sia costruita la piccola coalizione costituita da Unione e dall’Spd, che i cittadini non avevano votato”, scrive su X la leader di Afd Alice Weidel. “È la prima volta che accade una buona cosa positiva, perché una truffa elettorale di questa portata non può accadere, non si può diventare cancelliere in questo modo”, aggiunge.
Weidel chiede quindi elezioni anticipate: “Merz dovrebbe farsi da parte e sgomberare la strada per le elezioni generali”, ha detto ai giornalisti, definendo il risultato un “buon giorno per la Germania”.
Per la capogruppo dei liberali al Parlamento Ue, la francese Valerie Hayer, “quello che è successo stamattina è un fulmine a ciel sereno, non era mai successo nella storia tedesca. In Europa come in Germania c’è un paesaggio politico frammentato e teso, la mancata elezione di stamattina è stata una cosa veramente inattesa. L’Europa ha bisogno di una Germania stabile. La coppia franco-tedesca deve essere il motore dell’Europa che sta cambiando”.























